Paola De Angelis
Ho tradotto Nick Cave, poi ho scritto Journey to the Stars (Arcana, 2007), un saggio sulle liriche di Nick Drake, e Rockitchen – 30 Menù per 30 Dischi con Andrea Tantucci (Arcana, 2009). Dal 1998 lavoro per Radio Rai. Ho condotto programmi per Radio1, Radio2 e da gennaio 2010 a Radio3 conduco Sei Gradi dopo aver realizzato serie per Storyville, Fuochi e Battiti. I viaggi compiuti per File Urbani sono all’origine di questo blog, che nel titolo omaggia Nick Drake: ogni meta è la ricerca di un posto in cui essere, a cui appartenere – seppure per pochi giorni – in cui riconoscersi. File Urbani non va più in onda, al suo posto ogni tanto realizzo una puntata di La Musica tra le Righe, sempre su Radio3. Da settembre 2020 ho ripreso a condurre Stereonotte su Radio1 e ne sono molto felice. Scrivo da anni per Il Manifesto, gli articoli sono raccolti in questo blog. Nel 2020 ho tradotto Mal di Casa di Catrina Davies per Atlantide.
In questa foto ero appena tornata dalla Cornovaglia ed ero felice. Ecco, adesso sapete tutto di me.
Fantastico tutto quello che Racconti!
Infatti sono molto d’accordo con te, ogni posto bello mi fa pensare spesso come a te!
Grazie, Gloria. Mi fa molto piacere.
Cara Paola, apprezzo la competenza musicale e la sobrietà che metti in 6 gradi. Apprezzo tanto anche la pronuncia del tuo italiano, che lascia capire l’origine laziale (sei di Roma vero?) ma è priva di libbri, penzieri, immaggini, piasceri, che ahimé popolano la voce di troppi tuoi colleghi a Radio3, la rete colta…
Grazie, Mattia. Anche noi notiamo molto le e aperte o chiuse a sproposito di certi colleghi settentrionali. 😉
Grazie, Paola, sei molto brava e la tua voce emana una grande gentilezza … mi piace molto ascoltare la vostra trasmissione, la vostra musica mi aiuta a stare meglio … sei di Roma ? conosci un posto bello dove poter ascoltare buona musica e ballare pure ? grazie ancora anche ai tuoi colleghi e collaboratori. un grande team. antonia
Ciao Antonia, grazie per il messaggi che purtroppo vedo solo ora. Forse il Monk e il lanificio?
Ciao Paola, ti ascolto da qualche anno a “sei gradi” e apprezzo molto il tuo modo di condurre. Amo la musica di Nick Drake e quest’anno, il 24 giugno dedicheremo CANTO ALLA LUNA (una manifestazione di musica, poesia e prosa giunta alla quarta edizione che si svolgerà a Gemini (Le)) proprio a Nick. Il titolo sarà “IL DELICATO MONDO DI NICK DRAKE”; abbiamo invitato amici poeti e musicisti a confrontarsi con la sua musica, ognuno ha scelto una canzone con cui confrontarsi e a una ventina di giorni dall’evento ho in mano i risultati della loro ispirazione… belli e commoventi.
p.s. proprio in questi giorni sto leggendo il tuo bel saggio “Journey to the stars”, mi mancava nella mia piccola bibliografia su Nick.
Grazie di tutto. Roberto Molle
Grazie, Roberto. Mi sembra una gran bella iniziativa!
Buongiorno Paola,
ho realizzato un lavoro su Nick Drake, si tratta di documentario, non sono molti contributi in Italia sul cantante di Tanworth. Potrà trovarlo on line tra qualche giorno se interessata.
Un saluto
Giorgio
Ciao da un vecchio ascoltatore. Non conoscevo quel libro sul 1971, ma ho letto la recensione e sono allibito, la tua lista è spettacolare (a parte alcune cose che non conosco). In particolare vorrei ringraziarti per 2…3…4…miei “pallini” (Sill, Nyro, Sandy Denny!), ma ovviamente Joni Mitchell ecc…Continua così, io cercherò di essere più fedele per l’ottima Sei Gradi…….
Grazie
Bruno Solamito
Grazie, Bruno, mi fa molto piacere. Chissà che presto non portiamo in giro la serata #1971Revisited.
Bello, ma qualsiasi iniziativa….per favore avverti in anticipo! Io sono esperto nel perdere appuntamenti….
Buongiorno Paola,
Nei prossimi giorni sarà pubblicato un documentario su Nick Drake, si tratta di un lavoro autonomo, se può interessarti: è intitolato “Dueling with toothpick” .è stato diretto al regista serbo
Jurgen Obrha
Non vedo l’ora di guardarlo!
Ciao Paola, mi sono identificato in quello che hai scritto ne “il sesso dell’edera”, mi capita sempre più spesso di ascoltare musica dei ’60 o ’70 che una volta mi avrebbe fatto rabbrividire….italiani o anglo-americani-francesi….chissà se è colpa/merito dell’età? Comunque bell’articolo al solito. Un saluto. Bruno
Ciao Bruno, grazie per il messaggio. Che bello, non sono sola! Sarà che siamo più grandi e quindi ridimensioniamo tutto? Saranno i vantaggi dell’età? Abbiamo tutto un juke box da riscoprire!
Ciao Paola, non avevo associato sino a poco tempo fa la conduttrice di 6 Gradi (super complimenti, prima o poi invierò anche io la mia lista!) con l’autrice di articoli per il Manifesto, molti dei quali conservati perché si occupano di artisti/e che amo o perché mi hanno fatto scoprire della nuova musica da ascoltare: grazie !
Tra le artiste di cui ti sei occupata e che seguo da tanto c’è Kristin Hersh, tu hai letto il suo libro “Rat Girl” ? pensi che prima o poi verrà tradotto in italiano ?
E a proposito di libri, interessante l’articolo di oggi su “La vendetta delle Punk”.
Andrea
Quante meraviglie ho scoperto grazie a Radio 3 e a 6 gradi, quante conferme! Grazie davvero per la vostra opera di divulgazione del bello, perla rara in mezzo al mare di banalità che ci domina. Dalla voce ti avrei detto giovanissima, ma chi si nutre di musica e di arte resta forever young 😉 Chiara, Terni
Ciao Paola,
è possibile acquistare da qualche parte il tuo libro su Nick Drake? Ho provato a cercarlo in vari siti ma risulta ovunque non disponibile.
Grazie,
Davide
Ciao. Al momento è disponibile solo in ebook su Amazon.
Grazie Paola, grazie per tutte queste innumerevoli edizioni di 6 Gradi, tutte così diverse e tutte così accattivanti: per le storie, certo, ma sopratutto per chi queste storie le racconta. E tu le racconti proprio come se stessi chiacchierando con cari/e amici/che per il piacere di condividere con loro tutti questi deliziosi intrighi. Bravissima! Giampiero Stabile
Grazie, Giampiero.
Complimenti per Suona l’una su Hemingway. Ero un po’ scettico, ma invece debbo farti i complimenti. Un programma informato e profondo.
UV
In che senso eri scettico?